CIE, il Comune di Milano sceglie la digitalizzazione per agevolare il cittadino Ottenere la carta di identità elettronica (CIE) a Milano è ancora più veloce e sicuro. Va in questa direzione l’accordo tra il Gruppo Dedem S.p.A. e il Comune di Milano, stretto nell’ottica di semplificare al massimo la vita del cittadino, in un percorso di digitalizzazione sempre crescente. Con il nuovo anno, sono state installate all’interno dell’Anagrafe milanese di via Larga e delle restanti dodici delegazioni anagrafiche quindici cabine automatiche dedicate al servizio Foto CIE. Le fototessere scattate all’interno di queste cabine – tutte rigorosamente conformi ai parametri International Civil Aviation Organization (ICAO) – vengono caricate in automatico, in formato digitale, all’interno del sistema informatico dell’anagrafe di pertinenza. Al cittadino viene rilasciata una stampa sulla quale è presente, oltre alla foto, un codice a barre e alfanumerico: basta consegnarlo all’operatore del servizio anagrafico per consentirgli, senza bisogno di scannerizzare alcunché, di scaricare istantaneamente dal server la corrispondente foto digitale, dimensionata e validata a norma e quindi immediatamente pronta per essere inserita nel documento e nella pratica. Il risultato è la massima velocizzazione del procedimento burocratico, con un risparmio di tempo per il cittadino e un aumento di produttività per l’impiegato comunale, e la sicurezza della procedura: si ha in questo modo la certezza di ottenere immediatamente la foto corretta, dal momento che si evitano le fasi, mai scontate, di scansione, ridimensionamento e centratura manuali. “Grazie a questa collaborazione si ottiene non solo una velocizzazione dei tempi per il cittadino, ma anche un conseguente beneficio di produttività per gli uffici. Attraverso questo sistema, infatti, si vanno a risolvere alcune criticità legate al metodo tradizionale che prevede la scansione della foto cartacea e il successivo adattamento manuale. Metodo che comporta spesso tempi lunghi di attesa, con il rischio che la foto perda qualità o non rispetti i criteri di validazione imposti dalla normativa ICAO e dal sistema CIE. Passo dopo passo e con piccole rivoluzioni miglioriamo l’esperienza delle cittadine e dei cittadini che si interfacciano con la Pubblica Amministrazione e in particolare con le sedi dei servizi essenziali”. - Gaia Romani, Assessora Servizi civici e generali - LEGGI IL COMUNICATO STAMPA